domenica 13 febbraio 2011

Dediche

DAL CARNET DELLE FIRME

"L'amore per la nostra terra è raffigurato in pieno nelle opere"

"I colori sono segni di vita che attenuano lo scurore della realtà."

"I luoghi della memoria dove ci si ritrova col cuore."

"Stupisce la serenità in cui ci si ritrova."

"Sono davvero belli e luminosi, ed ognuno ha il meglio dell'angolo ripreso."

"Magari il mondo fosse sereno come i vostri quadri, veramente belli."

"Quadri belli che raffigurano una vita semplice immersa nella natura."

"All'interno delle rigidità architettoniche, la luce ed il colore giocano in maniera imprevedibile."

"Beh, senza parole! Mi ha colpito l'assenza di precisione nei vari elementi e la sensazione d'infinito e di magia che ogni colore, ogni quadro trasmette. Il tocco finale è dato dalla quotidianità dei luoghi che permette di vivere la realtà con occhi diversi."

"Sono lavori che manifestano l'aristocrazia dell'animo, danno messaggi silenziosi di spiritualità celestiale."

"L'artista tratta l'acquerello con una tecnica sorprendente, direi unica. Tratto sicuro e la tonalità dei colori è soave."

"L'acquerello rivela l'animo leggero di chi passa la vita con sentimenti lievi e non macchia la tela, ma carezza il foglio."

"Ho visto il passato e il presente nei tuoi quadri, il nulla e poi ancora il niente, la tristezza e ancor più la solitudine, ho visto me stesso immerso nel tuo mondo."

"Quando un pittore sa cogliere quell'attimo, quell'emozione pari alla durata del passaggio di luce, quell'attimo infinitesimale che ti infonde gioia o dolore, tristezza o capricciosità, quell'attimo lo rende vivo su quella tela bianca...beh, vuol dire che è un'artista con la A maiuscola."


Tutti firmati i pensieri più notevoli estratti dal mio "Carnet delle firme"

Recensioni

                                             “LA SEMPLICITA’ DEI GRANDI
                                 NEGLI ACQUERELLI DI ANNAVITA MADONNA”


“Ho visitato la mostra di AnnaVita Madonna.. Le sue opere si presentano interessanti, gradevoli; la tavolozza cromaticamente ricca, tenue , pastellata imprigiona luci ed ombre, spazi e volumi che favoriscono il nascere di paesaggi, scorci, figure, scene marinaresche, tutte pregne di sentimento, passione e concettuale progettazione nell’esecuzione. Le acque si muovono lente, incantate come la musica del Ponchielli; i vicoli si animano di figure semplici, intente nel quotidiano vivere; le scene marinaresche si affollano di barche, vele, pescatori,: il tutto assume una magica atmosfera. Annavita Madonna ci regala momenti lirici, ci rende partecipi, protagonisti e ci fa vivere intensamente l’atmosfera, ora assolata, ora pregna di salsedine, ora odorosa di fiori, di erba, di antico e di moderno…”

                                                                                                        Toni Casole, critico d'arte

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                                                   "UNA MOSTRA DA NON PERDERE"

Dopo alcuni mesi dall'ultima mostra rivedo le opere di Annavita, la tecnica è sempre l'acquerello che più di prima tratta in maniera raffinata e trasparente; i soggetti sono scorci di questa nostra città e di alcuni luoghi poco conosciuti insieme a particolari delle nostre marine e poi nature morte tridimensionali e colorate, figure, catturate nei momenti più sereni a volte disimpegnati del giorno, ognuno di questi soggetti grazie all'abile pennellata della pittrice, sembrano illuminarsi da una luce improvvisa, imprevedibile, che ha fermato l'attimo più splendente del giorno. Indovinata in questa mostra anche la scelta dei particolari ancora più che in passato, Annavita, infatti, ormai padrona della tecnica e sicura nella pennellata, non seleziona più timorosa come ieri, ma si appropria di architetture, natura, oggetti e soggetti, che a volte dalla loro banalità, o come detto disimpegno, subiscono una metamorfosi positiva che dall'anonimato li materializza vivi e vitali, rendendo a volte interessanti, particolari ignorati e privi di valore artistico.

                                                                                               Anna Mondaini, critica d'arte

                                                           Emozioni artistiche

Osservo questi dipinti e provo un irrefrenabile desiderio di abbracciare la natura in tutto il suo incantevole splendore.Sono meravigliosi scorci e panorami di luoghi conosciuti,sono paesaggi di sogni e di nostalgici ricordi, sono incontri rispettosi per la gente e la natura.
Regna qui un'atmosfera di pace dove ognuno di noi vorrebbe tuffarsi per lasciarsi sfiorare dal lieve soffio del vento , per ascoltare in una religiosa contemplazione il melodioso  mormorio delle onde del mare e per assistere estasiato ad una festosa esplosione di fiori e di colori.Davanti a tale bellezza artistica mi sento pervadere da profonde e piacevoli emozioni e il mio spirito si placa nella gioiosa contemplazione di queste opere d'arte.
                                                                                                    Prof. Lucia Morciano